Teatro

Armonie d'Arte Festival 2015: teatro, musica e cultura in Calabria

Armonie d'Arte Festival 2015: teatro, musica e cultura in Calabria

Un'estate ricca di spettacoli, concerti, performance e seminari al festival ideato e diretto da Chiara Giordano.

Armonie d’Arte Festival 2015 entra nel vivo della sua programmazione. La manifestazione culturale e artistica, che animerà fino alla fine dell'estate il suggestivo Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia (CZ), è ideato e diretto da Chiara Giordano e si propone come un viaggio attraverso luoghi e genti diversi, alla scoperta della bellezza e dello spirito dell'armonia delle arti. 

Anche in questa nuova edizione è evidente una impostazione ben strutturata che presenta spettacoli distribuiti e prodotti, repertori consolidati e nuove opere commissionate, grandi artisti internazionali e giovani emergenti. Sono tre le sezioni proposte da Armonie d’Arte Festival. Una sezione GRANDI EVENTI, che ha visto protagonisti assoluti due grandi interpreti della scena internazionale: il jazzista Bobby McFerrin (il quale si è esibito il 19 luglio) e Josè Carreras (grande concerto il 25 luglio per il tenore spagnolo).  

Per la sezione dedicata alla NUOVA CREATIVITÀ CONTEMPORANEA, ecco tre produzioni commissionate dal festival in prima assoluta e che vedono insieme giovani artisti e volti noti del teatro italiano: “La terra degli ulivi parlanti” (in scena il 31 luglio), con tutta l’esperienza teatrale e il fascino di Mariangela D’Abbraccio e la Giovane Compagnia Artedanza, vanto della Calabria nei migliori circuiti nazionali e non solo. Su un soggetto di Chiara Giordano e la regia fantasiosa di Sebastiano Romano ed Edoardo Siravo, la pièce proporrà un viaggio dedicato alla memoria che riconduce a storie antiche eppure costitutive del nostro presente.

Il 5 agosto lo stesso Siravo sarà il protagonista de “Le Supplici”, soggetto e regia di Rosario Amato e Filippo Stabile, per un’opera che esplora e riprende la grande tradizione della tragedia greca con una rilettura innovativa e attenta alle suggestioni della drammatica attualità della guerra. Sabato 8 agosto toccherà a “Insignifidanza”, atto unico di danza e parola di Maria Luigia Gioffrè, con la partecipazione di Vanessa Gravina e Giovanni Carta, le coreografie di Filippo Stabile e la regia ancora di Edoardo Siravo e di Rosario Amato. 

Per la sezione PROGETTI SPECIALI, infine, in scena una delle più importanti compagnie italiane di danza, il Balletto del Sud, con il suo esuberante coreografo Fredy Franzutti (17 agosto, "Shéhérazade e le mille e una notte), un omaggio al grande Oriente di Palmira al quale parteciperà la straordinaria Carla Fracci. Dopo il successo dello scorso anno con la piéce “L’ultima notte di Scolacium”, ancora uno spettacolo in collaborazione con Ravenna Festival, questa volta per le celebrazioni dantesche. “Più dura che petra” (27 agosto) è un percorso fascinoso tra rime dantesche ed ardimenti musicali, in quel mondo amoroso stilnovistico e  di cui sarà protagonista la voce recitante del popolare attore David Riondino, che dividerà la scena con il raffinatissimo ensemble di musica antica La Reverdie. 

Armonie d'Arte Festival proporrà, inoltre, altre 7 GIORNATE/EVENTO, in collaborazione con Fai, Slow Food, Asmef e Unicef, dedicate al territorio, alla sua identità, ai suoi Beni culturali - artistici e paesaggistici, con stage,  workshop, seminari, visite, degustazioni, performance a cura di autorevoli esperti di respiro nazionale ed internazionale, anche in una location inconsueta per il festival quale il Parco internazionale della Scultura /Parco della Biodiversità di Catanzaro. Da segnalare una sezione collaterale al cartellone istituzionale del festival: Musica d’autore, in collaborazione con i promoter Ruggero Pegna e Maurizio Senese, con gli attesissimi concerti di Sergio Cammariere (10 agosto), Nina Zilli (24 agosto) e Francesco Renga (26 agosto), una sezione per avvicinare ai luoghi della cultura e della storia il più ampio pubblico possibile.

Per info e biglietti: https://www.armoniedarte.com